BuyMe® l’outsourcing intelligente
BuyMe® l’outsourcing intelligente risponde a un problema reale di tutte le imprese moderne. Una situazione difficile che nessuno prima di BMA Euroservice aveva ancora risolto. O meglio, un nodo cruciale che finora solo i manager delle grandi industrie avevano sciolto.
Il servizio nasce per aiutare le piccole medie imprese a gestire l’informatica e le telecomunicazioni (ICT) risparmiando fino al 70%. Oltre al risparmio, BuyMe® l’outosurcing intelligente garantisce una migliore gestione della tecnologia, dell’hardware, del software, delle reti e quindi della produttività dell’azienda.
A cosa serve BuyMe® l’outsourcing intelligente?
Ogni impresa moderna per fare bene il proprio business ha bisogno di due cose:
- per funzionare, ha bisogno delle tecnologie, dell’informatica e delle telecomunicazioni;
- per crescere, ha bisogno di risorse economiche e umane disponibili
Inoltre, è dimostrato che per avere successo occorre concentrarsi sul proprio core-business delegando il più possibile l’esecuzione di tutto ciò che ciò è non-core, ovvero non strategico.
BuyMe® l’outosurcing intelligente serve a delegare in modo innovativo la fornitura e la gestione dei sistemi informatici, dell’hardware, del software, delle reti. Non è una semplice esternalizzazione di servizi, ma un vero e proprio sistema di management per migliorare le performance aziendali.
Cosa si intende, esattamente, per outsourcing?
Outsourcing significa ricorrere ad aziende esterne per svolgere di alcune fasi del processo produttivo interno. Non significa semplicemente “comprare servizi fuori” ma piuttosto “instaurare un rapporto di collaborazione” stabile con un’impresa partner.
L’Outsourcing nasce in modo empirico, da alcune esperienze di successo. Solo negli anni ottanta viene studiato come fenomeno dagli economisti ed adottato dai manager delle grandi industrie per crescere e avere successo. L’Outsourcing è un po’ la soluzione alla vecchia questione economica del “make” or “buy” – ovvero fare da sé o acquistare ciò che serve alla produzione.
Tecnicamente, l’Outsourcing è un “contratto” con cui un committente (Outsourcee) trasferisce a un altro soggetto (Outsourcer o Provider o Vendor o Partner) alcune funzioni necessarie alla realizzazione dello scopo imprenditoriale.
In quali casi conviene l’outsourcing?
L’Outsourcing si instaura sempre un intenso rapporto di collaborazione ed per essere considerata una scelta strategica devono essere garantiti alcuni fattori essenziali come:
- garantire un livello di qualità uguale o superiore
- garantire supporto continuo, fiducia e stabilità nel tempo
- garantire un risparmio economico e di personale
Finora solo le grandi industrie hanno potuto trarre il massimo dall’Outsourcing, mentre le piccole e le medie imprese si sono spesso limitate a “terzializzare” solo servizi marginali come la pulizia, la mensa e la sicurezza. Tuttavia, proprio a causa di mancanza di cultura manageriale dell’outsourcing anche le semplici “terzializzazioni” non sempre ha avuto esiti positivi
Oggi tutte le imprese, piccole e grandi che siano, devono fare i conti con attività sempre più complesse come la gestione del sistema informativo e delle telecomunicazioni e fattori sempre più critici come le risorse economiche e il personale.
BuyMe® l’outsourcing intelligente nasce dalla trentennale esperienza di BMA Euroservice con le grandi industrie internazionali. È un servizio innovativo messo a punto per le piccole e medie imprese per rispondere alle qualità essenziali dell’esternalizzazione e alle mutate esigenze del mercato. Con BuyMe® l’outsourcing intelligente è possibile trasferire su BMA Euroservice gli oneri di acquisto e di gestione del sistema informativo, dell’hardware, dei software, delle reti mantenendone il controllo e l’efficacia operativa.
Quali requisiti deve avere il partner dell’Outsourcing (Outsourcer)
All’Outsourcer vengono affidate funzioni importanti per lo scopo imprenditoriale ma “non-core”, non strategiche dunque. Per poter svolgere le stesse funzioni internamente servirebbero competenze, personale, infrastrutture e risorse dedicate che distoglierebbero facilmente l’impresa dal suo “core-business”. Per questo non basta semplicemente “esternalizzare” la gestione del sistema informativo e delle telecomunicazioni ma occorre trovare un partner, un Outsourcer con le seguenti caratteristiche:
- deve possedere competenze tecniche certificate
- deve dimostrare affidabilità
- deve poter fornire una adeguata flessibilità contrattuale
- deve essere professionalmente e continuamente aggiornato
- deve possedere esperienza nel servizio e adeguate referenze.
La flessibilità contrattuale, in particolare, è essenziale sia per garantire l’auspicabile crescita dell’azienda sia anche per rendere il rapporto di esternalizzazione immediatamente reversibile, nel caso in cui, le mutate condizioni, rendano di nuovo necessario l’Insourcing, ovvero l’internalizzazione dei servizi.
In questo ultimo caso, evidentemente, l’azienda potrà beneficiare del know-how, delle tecnologie, delle infrastrutture e degli investimenti effettuati dall’Outsourcer durante il periodo di esternalizzazione e – per usare una metafora – tornare a camminare sulle proprie gambe. Soprattutto per questo motivo è fondamentale che l’Outsourcer giochi sempre a carte scoperte: affidare il servizio all’esterno dovrà essere semplice come farlo tornare all’interno.
Cosa spinge ad esternalizzare il sistema informativo?
La prima motivazione per esternalizzare l’acquisto dell’hardware, dei software, delle reti e la gestione del sistema informativo è il risparmio economico. L’Outsourcing porta, infatti a una riduzione dei costi.
Se questo è vero e se il risparmio è di per se un motivo allettante per adottare questa strategia i manager delle grandi industrie hanno individuato bel altri fattori stimolanti, tra questi:
- l’Outsourcing migliora l’efficacia e l’efficienza del sistema informativo;
- l’Outsourcing garantisce la riqualificazione del personale addetto al servizio
- l’Outsourcing introduce un rinnovamento costante della tecnologia
- l’Outsourcing è flessibile e ha costi proporzionali alle necessità di servizio
- l’Outsourcing riduce la complessità di gestione di un’intera funzione
- l’Outsourcing permette di controllare il servizio in modo sintetico e trasparente
- l’Outsourcing permette di snellire le responsabilità dei manager
- l’Outsourcing migliora la soddisfazione degli utenti interni
La formula che rende l’Outsourcing “un uovo di colombo” per gli imprenditori è, dunque:
- affido il servizio a specialisti esterni di fiducia
- i miei manager si concentrano finalmente sulle attività strategiche
- recupero produttività e miglioro il clima interno
- risparmio nell’acquisto e nella gestione del sistema informativo
- mantengo il controllo totale e stacco la spina al servizio quando voglio
Perché scegliere BuyMe® l’outsourcing intelligente?
BMA Euroservice è da 30 anni dentro le più grandi industrie ed ha personale dedicato nei loro stabilimenti internazionali. Lavorare in questi ambienti ha permesso al fondatore di BMA Euroservice di operare a fianco dei cosiddetti manager da copertina. Da molti di loro BMA Euroservice ha imparato i segreti per crescere ed avere successo nel mercato moderno ed oggi questi vengono messi a disposizione delle piccole e medie imprese del Paese.
L’organizzazione tecnica e gestionale dei servizi informatici può essere rivoluzionata grazie alla diffusione di Internet e di modelli di management innovativi. Si possono centralizzare, ad esempio, le informazioni e distribuire sugli stabilimenti periferici; si possono risparmiare grandi somme di denaro noleggiando hardware e software; si possono avere persone preparate senza doverle formare o reclutare. Insomma, proprio grazie a BuyMe® l’outsourcing intelligente è possibile avere i seguenti vantaggi:
- poter essere svincolati alla scelta di un fornitore hardware e software;
- poter avere computer, stampanti, server e perfino software a noleggio;
- poter sfuggire all’obsolescenza tecnica e avere sempre “l’ultimo modello”;
- poter essere liberi da infrastrutture per la gestione dell’hardware
- poter essere liberi dalla gestione dei sistemi operativi
- poter essere liberi da pesanti contratti di manutenzione
- poter avere un data-center sempre aggiornato e performante
- poter avere personale libero da impegni e responsabilità
Decine e centinaia di migliaia di euro all’anno impegnati nella gestione del sistema informatico e delle telecomunicazioni possono essere liberati immediatamente grazie al semplice canone mensile di BuyMe® l’outsourcing intelligente.
Cosa serve per partire con BuyMe® l’outsourcing intelligente?
Organizzare e mettere in piedi un servizio di Outsourcing del sistema informatico e delle telecomunicazioni richiede una enorme esperienza e conoscenze tecniche, economiche e organizzative che BMA Euroservice possiede. Tecnicamente, BuyMe® è un contratto di outsourcing già rodato e attivo in centinaia di aziende in ogni parte d’Italia e in molte regioni d’Europa.
Il servizio BuyMe® è in grado di decollare e di garantire elevati standard di servizio (SLA) dopo una fase di start-up iniziale che vedrà BMA Euroservice impegnata per un periodo di 2 o 5 mesi in base al numero di posti di lavoro e di complessità dell’organizzazione.
Durante questo periodo, un team specializzato BMA Euroservice curerà le seguenti fasi:
- Analisi preliminare dei rischi
- Analisi dei flussi
- Analisi delle strutture
- Analisi delle risorse umane
- Analisi delle conformità e delle procedure
- Definizione degli Indicatori di performance e dei Drive di controllo
- Attività di Reporting e follow-up
Oltre 3 milioni e mezzo di interventi tecnici eseguiti da BMA Euroservice su oltre 5 mila clienti sono la prima garanzia di competenza nella gestione e nell’orchestrazione di tutti i processi necessari per il passaggio dall’Insourcing all’Outsourcing. Inoltre, personale addestrato, esperto, responsabile, dedicato e diretto insieme a tecnologie e infrastrutture di ultima generazione rendono la fase del passaggio praticamente trasparente al cliente.
Quali sono gli errori da evitare?
L’Outsourcing ha numerosissimi vantaggi economici e organizzativi ed è un potente strumento per il recupero della competitività e per la crescita. Tuttavia, gli esperti confermano l’esistenza di alcuni “demoltiplicatori” di benefici dell’Outsourcing. La nostra stessa esperienza diretta sul campo ci conferma la necessità di superare alcuni limiti che le piccole e medie imprese hanno nel considerare un rapporto di Outsourcing.
Tra questi, gli errori principali da evitare sono:
- Considerare l’Outsourcer come un fornitore di servizi esterno
- Gestire l’Outsourcer attraverso la delega dell’ufficio acquisti
Per questo motivo ogni grande azienda internazionale di successo, stringe veri e propri legami biunivoci col proprio Partner di Outsourcing. BMA Euroservice è perfettamente integrata con gli Outsourcer, secondo modelli di perfetta simbiosi manageriale. Inoltre, BMA Euroservice ha una relazione diretta con gli amministratori, li ascolta, li ispira, li guida come un vero e proprio Mentore. In trasferimento di esperienza e di buone pratiche, peraltro, è uno dei vantaggi dell’Outsourcing. Il legame di fiducia in questo caso è massimo e diretto con i vertici dell’azienda e l’ufficio acquisti diventa uno degli interlocutori necessari per l’attuazione del contratto di Outsourcing.